Allenamento Online - A chi è indicato fare fitness?

A chi è indicato fare Fitness?

Se vogliamo seguire quello che è stato detto ad Alma-Ata e non essere prolissi potremmo liquidare il discorso dicendo a tutti da 0 a 100 anni, con la consapevolezza che praticando attività fisica le prospettive di vita aumentano, quindi la barriera dei 100 potrebbe spostarsi più in là. Le categorie che possono praticare fitness abbiamo detto che appartengono a tutte le età e a tutti le varie condizioni fisiche e si possono suddividere in vari sottogruppi ognuno dei quali presenta particolari esigenze e accortezze.

SEDENTARI: in questa categoria raggruppiamo tutti quei soggetti che per motivi di lavoro o per altre cause, fanno una vita statica, dedicando poco o niente del loro tempo all’attività sportiva. Nel momento in cui iniziano a praticare un’attività fisica, in questo caso fitness, sono i principianti del settore  e come tali presentano il vantaggio di avere già da subito delle migliore indotte dall’allenamento in quanto passano da una condizione di non fitness a una condizione di fitness ed essendo in media il loro punto di partenza basso, già da subito migliorano. Gli svantaggi sono dovuti al fatto che non sanno ancora muoversi bene e potrebbero incorrere in traumi e che i benefici immediati, una volta arrivati, non sono seguiti a breve termine da altrettanti risultati fisici, causa che porta all’abbandono dell’attività. L’obiettivo raggiunto è aver smosso persone inattive, quello da raggiungere farli diventare costanti nel muoversi.

SPORTIVI DI MEDIO E ALTO LIVELLO: questa categoria che a seconda del livello presenta una già invidiabile forma fisica, si avvicina al fitness per migliorare le capacità condizionali che il loro allenamento non riesce a sviluppare bene, come diversivo ai loro allenamenti, quindi come modo di scaricare lo stress da allenamento, per recuperare eventuali traumi che si sono creati, per riequilibrare la postura e gli squilibri muscolari che certi sport asimmetrici creano.

JUNIOR: i soggetti giovani possono praticare fitness solo se rispetteranno canoni specifici, che sono posture corrette, carichi moderati, esecuzione corretta degli esercizi e multilateralità dello stimolo. Si parla di soggetti giovani che stanno crescendo e che sono soggetti a repentini cambiamenti sia a livello fisico che psicologico, quindi potenzialmente soggetti a problemi se si incorre in allenamenti esagerati. Le metodiche migliori per i junior sono gli allenamenti a circuito, perché  vari, divertenti e con finalità di stimolare tutti i sistemi del nostro corpo.

ANZIANI: questa è una categoria che da poco si è affacciata al mondo del fitness, per ovvie ragioni culturali e sociali e perché lo stesso settore non è ancora ben preparato a questo target di utenti. Se non si è in presenza di patologie degenerative importanti, i senior avranno come ricompensa dalla pratica del fitness, tutta una serie di benefici fisici che rallenteranno i processi di invecchiamento e addirittura in alcuni casi ne invertiranno le tendenze. Una regolare attività fisica apporta anche notevoli benefici sullo stato dell’umore e per questi soggetti può essere momento di ritrovo e socializzazione.

SOGGETTI CON PATOLOGIE VARIE: asmatici, diabetici, ipertesi, osteoporotici, cardiopatici, depressi, dopo consulto medico e sotto lo sguardo di validi professionisti possono, anzi devono praticare fitness, perché per loro rappresenta un modo per stare meglio a livello fisico e per sentirsi meno diversi dalle persone sane che si muovono e si divertono allenandosi. È chiaro che intensità e modalità saranno diverse dai canoni tradizionali dell’allenamento, ma è altresì chiaro che il fitness è una “medicina” indispensabile per stare bene