Le principali tipologie di attività fisica

Tutti i giorni sentiamo parlare dell’importanza di tutelare la nostra salute. Ma cosa significa in maniera pratica?

Per migliorare lo stato di salute si deve essere fisicamente attivi, adottando uno stile di vita corretto. Mantenere il proprio stato di  salute significa anticipare l’insorgenza di patologie gravi come l’ipertensione, le malattie cardiovascolari, l’ictus e il diabete o riuscire comunque a limitarne i danni in tempo. L’attività fisica ha il grande pregio di essere uno strumento di prevenzione, oltre a rendere la vita quotidiana efficiente, migliorando i livelli di forza, resistenza, flessibilità e benessere.

L’esercizio fisico non è certo tutto uguale e ad ogni tipologia corrisponde uno specifico beneficio. Le tre tipologie principali di attività fisica sono quella aerobica, quella anaerobica, il rinforzo muscolare e lo stretching.

L’esercizio anaerobico è ideale per aumentare il tono muscolare e la massa magra, si svolge principalmente in palestra attraverso pesi liberi o macchinari isotonici. L’attività fisica aerobica  stimola l’apparato cardio-respiratorio e migliora il metabolismo: in questo senso nulla è meglio di una bella corsa o di una nuotata. Il rinforzo muscolare aiuta poi a mantenere i muscoli efficienti, in modo da essere pronti ai sovraccarichi, sia in palestra che nella vita quotidiana. Lo stretching infine riduce il rischio di infortuni e traumi in quanto migliora l’elasticità e stabilizza la postura.